Da Luglio 2020 ha preso il via il Superbonus 110. Nei mesi si sono susseguiti molti aggiornamenti, tra cui la possibilità di usufruire di tale bonus anche per gli interventi di demolizione e ricostruzione.
Demolizione e ricostruzione: in cosa consiste
Grazie al Decreto Semplificazioni (76/2020, convertito nella Legge 120/2020), che ha aggiornato il DPR 380/2001, l’intervento di demolizione e ricostruzione è stato inserito all’interno degli interventi di ristrutturazione.
Secondo l’articolo 3, comma d, del DPR 380/2001 aggiornato l’intervento di demolizione e ricostruzione riguarda edifici esistenti e può portare a modifiche a sagoma, prospetti, sedime, caratteristiche planivolumetriche e tipologiche. Inoltre, sono ammesse innovazioni, se necessarie per:
- adeguamento alla normativa antisismica
- applicazione della normativa sull’accessibilità
- installazione di impianti tecnologici
- efficientamento energetico.
Detrazioni del 110% con il Superbonus
Come ti anticipavo nell’articolo il superbonus 110% e la ristrutturazione edilizia, gli interventi di demolizione e ricostruzione possono accedere al bonus fiscale del Superbonus 110.
L’accesso al Superbonus 110 può avvenire sia per interventi di ristrutturazione edilizia che portano a:
- efficientamento energetico; in questo caso parliamo di EcoBonus 110
- adeguamento antisismico; in questo caso parliamo di Sismabonus 110
e le due tipologie di intervento possono essere sommate.
Ecco i requisiti necessari per usufruire del Sismabonus 110 per ristrutturazione edilizia:
- avere un titolo edilizio che legittimi l’intervento come intervento di ristrutturazione edilizia, conforme a quanto indicato nel Dpr 380/2001 e sue modifiche
- l’intervento deve comportare migliorie alle strutture dell’edificio, rispettando i requisiti richiesti dal DL 34/2020
Oltre a questi requisiti, per accedere anche all’EcoBonus 110 è necessario che:
- l’immobile da demolire sia in possesso di un sistema di riscaldamento. Anche un semplice camino può consentire l’accesso al Superbonus 110.
- l’intervento comporti migliorie energetiche all’edificio, come da DL 34/2020.
Abiti in una casa vecchia e sogni la casa del futuro? Questa è davvero una grande opportunità per ristrutturare il tuo immobile.
Demolire e ricostruire con diversa sagoma e sedime
Uno dei maggiori vantaggi che oggi consente la ristrutturazione edilizia è la possibilità di intervenire con una demolizione e ricostruzione fuori sagoma e sedime.
L’affermazione fuori sagoma e sedime, rispetto ad un edificio esistente, consente la realizzazione del nuovo edificio fuori dal perimetro e dal volume dell’edificio esistente.
Questa affermazione non comporta però l’aumento di volume, che, secondo il Decreto Semplificazioni, può essere realizzato solo nei casi espressamente previsti dalla legislazione vigente o dagli strumenti urbanistici comunali.
Poter intervenire fuori sagoma e sedime è comunque molto vantaggioso perché consente di utilizzare il volume e la superficie esistenti e trasformarli a tuo piacimento, per realizzare la casa che desideri.
Ecco che la tipologia e la posizione sul lotto di quel vecchio rudere che vorresti acquistare non sono più dei vincoli. Con un intervento di demolizione e ricostruzione quel vecchio rudere potrebbe trasformarsi nella tua nuova casa.
Studio di fattibilità iniziale
Sarà comunque necessario un primo studio di fattibilità per verificare la presenza di eventuali vincoli Comunali sulla tua casa. Le prime domande che dobbiamo farci sono:
- è consentita la demolizione e ricostruzione nella tua area?
- l’edificio è sottoposto a vincoli o tutele particolari?
A questi primi due quesiti si sommeranno una serie di verifiche urbanistiche per controllare la legittimità dell’immobile e per capire quali interventi è possibile realizzare.
É proprio così che lavoro con i clienti che mi contattano per ottenere il Superbonus 110 per immobili di loro interesse. Per me è molto importante capire cosa desiderino in modo da verificare se l’immobile che hanno scelto fa davvero al caso loro.
Il progetto di un intervento di demolizione e ricostruzione
L’iter progettuale è quello che ho descritto in come affrontare un progetto di nuova costruzione.
Alla prima fase di analisi per la verifica della fattibilità abbino un’analisi specifica per la possibilità di accesso al Superbonus 110 per individuare i punti fermi e cosa potremo ottenere dall’intervento di demolizione e ricostruzione.
Una buona progettazione integrata tra tutte le figure coinvolte consentirà, durante la fase di cantiere, di procedere velocemente e senza intoppi.
Naturalmente all’iter di progettazione ed esecuzione sarà necessario affiancare tutta la documentazione specifica per la pratica di Superbonus 110, che sarà in parte tecnico-edilizia ed in parte economico-finanziaria. Affronteremo entrambe le tematiche insieme a Lia di Muro, Dottore Commercialista con cui collaboro. Potremmo cominciare dalla creazione di una guida fiscale ai bonus edilizi personalizzata per aiutarti a capire qual è il bonus edilizio più adatto al tuo caso, se e come puoi accedere.
Demoliamo e ricostruiamo la tua casa con il legno?
Una struttura in legno può essere la soluzione migliore in caso di demolizione e ricostruzione per diversi motivi:
- ridurre i tempi di cantiere. Nel caso in cui l’immobile demolito sia la tua abitazione attuale sarà minore il tempo per il quale dovrai cercare un alloggio alternativo.
- il legno ha delle ottime caratteristiche termiche, sarà quindi più semplice raggiungere il salto di due classi energetiche richiesto per ottenere il Bonus 110.
- le ottime caratteristiche strutturali del legno, soprattutto in risposta agli eventi sismici.
Vuoi rinnovare totalmente la tua casa con un materiale sostenibile? Possiedi un rudere e vuoi capire se è adatto alla demolizione e ricostruzione? Contattami per un incontro: insieme capiremo come realizzare demolizione e ricostruzione e a quali bonus fiscali puoi accedere.